G r e e n f a s e r Prodotti per la Bio-Agricoltura | |||||
Cosa sono ? Linea Gialla Manuale LG |
Informazioni ed istruzioni di base per l’ uso del concime Engelhart e per il mantenimento ottimale delle aree erbose e dei prati verdi Prima di utilizzare il prodotto Verdefaser si consiglia di seguire e rispettare le seguenti istruzioni Taglio, areazione, concimazione e bagnatura Verde denso, saturo e pieno, così dovrebbe essere un prato erboso. Spesso purtroppo senza l’ aiuto di un bravo giardiniere ne siamo ben lontani, presentandosi marrone, con zone brulle, spesso parzialmente muschiato ed infeltrito, pieno di erbacce, restituendone una vista veramente triste e desolante. Questo però lo si può facilmente e rapidamente eliminare con una cura di freschezza e di rigenerazione. In inverno la terra si rigenera e raccoglie nuove forze. Da temperature superiori ai 5°C si rafforza la formazione della clorofilla e l’ erba inizia ad assumere nuovamente le sostanze nutrienti. Si ottiene un colore dell’ erba verde fresco, che inizia a crescere. Ora è richiesto il vostro aiuto ed il vostro intervento per il manto del prato e per le aiuole. La cura di ringiovanimento Fase 1: Sbarazzarsi della zavorra Non pensateci troppo sopra ma eliminate le cause. Nei casi difficili iniziate con una buona rastrellatura o scarificazione del prato. Avete quindi bisogno di un buon rastrello o di un attrezzo di scarificatura. Residui, muschi e radici vanno rastrellati, raccolti ed allontanati, in modo da dare al prato luce ed aria fresca. Un intervento di calcinazione terrebbe lontano il muschio solo per un periodo di tempo breve. Fase 2: La partenza Iniziate bene la primavera con una distribuzione di Engelhart Boden attivo Mediante un’ alta percentuale di sostanze organiche, Boden attivo sollecita l’ attivazione della vita fino agli strati più profondi del terreno. Boden attivo contiene micro-organismi attivi che rigenerano efficacemente terreni fortemente compattati. Come vantaggio si ottiene in miglioramento della struttura del terreno, non lasciando alcuna possibilità alla formazione di condense e paludose. Viene reso difficile lo sviluppo di muschi e feltri radicali si disperdono o si decompongono. I microelementi contenuti equilibrano e compensano le carenze nel terreno, mentre i valori di acidità vengono portati ad un livello sopportabile ed accettato dalle piante. Viene inoltre prevista una capacità di accumulo di nutrienti ed acqua. Questi sono i migliori presupposti per un bel prato, nel quale non trovano spazio muschi ed erbacce. Il prodotto Boden attivo è fornibile a richiesta, per grandi aree Fase 3: Un piccolo potenziamento Ora che avete risposto alle premesse per ottenere un terreno intatto, è richiesta la concimazione. Questo perché anche il prato deve essere alimentato naturalmente con le sostanze nutrienti principali, azoto, fosfati, potassio e magnesio. Il prodotto concimante ha effetti rapidi ed efficaci per lungo tempo, iniziando subito ad agire dopo la distribuzione. Contiene tutto quello che il vostro prato erboso ha bisogno. Le sostanze nutrienti fluiscono lentamente e con regolarità, mediante l’ alta percentuale di sostanze organiche. I nutrienti fluiscono regolarmente senza interruzione, alimentando il terreno e provvedono continuativamente alla formazione ed allo sviluppo sano del prato erboso, di un bel colore verde saturo. Con il nostro prodotto otterrete la formazione di un valido apparato radicale, senza sviluppo irregolare del manto erboso, quindi nessun aumento nei tagli, bensì un fitto, durevole e salubre tappeto verde Quando concimare ? Nella regola lo sviluppo del manto erbosi inizia da metà o fine marzo e termina alla fine di ottobre. La migliore concimazione si effettua all’ inizio ed alla fine del periodo vegetativo Mancanza di sostanze nutrienti ? Molte superfici verdi patiscono la mancanza di nutrienti. Questa è facilmente riconoscibile dalla colorazione e dal ritardo nella crescita. Senza sviluppo non si può ottenere un bel manto verde. Se il terreno è povero di nutrienti si diffondono muschi ed erbacce (trifogli). Il manto erboso non è più calpestabile, solido e durevole. Azoto, fosfati, potassio e piccole tracce di magnesio, ferro ed altri sono i nutrienti più importanti per i manti erbosi. Questi intervengono nei diversi processi di sviluppo della pianta e portano a notevoli e positivi benefici Con che frequenza si deve concimare ? Il fabbisogno di nutrienti nei manti erbosi si differenzia secondo il tipo, l’ utilizzo e la qualità del terreno. Più alto è l’ utilizzo ed il consumo, più alto è il fabbisogno di nutrienti La prima cura del terreno va effettuata con una concimazione in marzo – aprile. La concimazione estiva è sensata per aree da gioco e campi sportivi. La concimazione in ottobre aiuta il manto a trascorrere meglio la fase invernale. Manti erbosi all’ ombra di alberi necessitano di almeno tre concimazioni annuali, poichè anche gli alberi assorbono nutrienti dal terreno. Con che frequenza si deve falciare ? Prevedere almeno una ventina di falciature nel periodo vegetativo. Il taglio troppo profondo è una mania tipicamente tedesca, dovrebbe far risparmiare tempo ma si ottiene esattamente il contrario. Il taglio troppo profondo danneggia la pianta ed interrompe il suo sviluppo. È meglio impostare il tosaerba in una posizione intermedia e tagliare soltanto le punte. Così si ombreggia il terreno e si impedisce l’ essicazione. Problemi comuni dei manti erbosi
Per eventuali necessità particolari e maggiori informazioni consultateci |